Due brevi racconti del maestro di Vigata.
Il primo, "Capodanno", è tratto dalla raccolta "Un mese con Montalbano" e racconta l'omicidio di un padrone di un noto albergo, rientrato da poco dalla Russia. Salvo ha la febbre alta, ma il suo intuito, con l'aiuto di Augello e Fazio, porterà alla risoluzione del caso.
Il secondo racconto, "Gli arancini di Montalbano" è tratto dall'omonima raccolta, ambientato durante la vigilia di Capodanno come il primo e narra una rapina in banca che sembra avere come colpevole, uno dei figli della fedele Adelina.
Brevi, efficaci, un vero piacere leggerli.