" tat'jana aleksandrovna sul mio conto ha detto che non riesce a capire che cosa io abbia di dio, e che cosa dell'idiota."
Un genio assoluto. L’ultima parte è particolarmente oscura e ho faticato a finirla, tutto il resto è fantastico.
“Io sono come tutti voi, solo migliore”
La comicità del più misconosciuto autore russo d'inizio Novecento è qualcosa sicuramente da scoprire. Fine, arguto, pungente, ironico, sarcastico, ma sempre con una vena poetica inconfondibile. Un libro da leggere tutto d'un fiato.
Si riparla di Casi ultimamente. Mi è capitato di leggerne qui su aNobii commenti (poco favorevoli); poco fa ne hanno citato un brano per radio. Io lo lessi molti anni fa, su indicazione di Claudio Cavalli, attore scrittore burattinaio uomo fantasioso. Da lui stavo imparando l'arte di raccontare; tra i molti suggerimenti ci indicò anche questo libro. Lo leggemmo cercandovi qualcosa. È un gran bel modo di leggere, quasi scientifico. Si cerca qualcosa che neanche si conosce, ma solo si intuisce. Se si trova, si è grati per sempre all'autore. Così è successo con Daniil Charms, mi ha divertita, mi ha spiazzata, non l'ho capito qualche volta, altre mi ha illuminato. Ho avuto difficoltà e soddisfazioni con Charms; ma soprattutto mi ha rivelato ciò che stavo cercando, la narrazione frammentata di noi stessi, il piccolo che rivela il grande, l'apparentemente inutile.
...Continua