Un paranormal romance un po' particolare: si parla di mutaforma, di esseri a metà tra gli umani e le pantere che abitano in Nord America suddivisi in clan. Faythe Sanders è la figlia di un Alpha, ma è una ragazza piuttosto ribelle, tanto da volersi sottrarre alla propria discendenza per vivere libera da umana. Ma le giovani donne della sua specie sono minacciate da alcuni randagi, probabilmente provenienti dal Sud America.
Non sono stata particolarmente affascinata da questo world building, un po' esotico e crudele, anche se presenta qualche originalità rispetto ai vampiri o ai licantropi (la serie è stata pubblicata nel periodo di boom del paranormal romance, e bisogna riconoscere alla Vincent una certa originalità).
La storia è scorrevole e narrata in prima persona da Faythe, che non è la persona più simpatica e intelligente di questo mondo...
Spesso viene voglia di strozzarla, in effetti, e le sue scelte sembrano impulsive e sconclusionate. Ma immagino che la sua storia proseguirà negli altri romanzi della serie, che ancora non sono sicura di voler continuare a leggere.
Come inizio non è male. La storia riprende strade già percorse da molte scrittrici, ma con una variante: le panterone.
Gli elementi sono più o meno gli stessi: clan protettivo, una protagonista dallo spirito libero, una moltitudine di fratelli protettivi, un ex che non molla il colpo, un possibile triangolo amoroso e il serial killer di turno che non fa una bella fine.
Nulla di nuovo quindi, ma devo la trama è lineare e scorre bene; lo stile della Vincent è piacente, anche se non si può dire lo stesso dei suoi personaggi.
Ho un parere contrastante su Faythe. Da un lato, ho apprezzato molto il suo carattere alla badass, ma dall'altro l'ho trovata piuttosto immatura, specialmente nei confronti di Marc e Jace.
Ho letto molti pareri contrastanti su loro due, ma secondo me, questo round lo vince Marc.
Insomma, è sì un cavernicolo geloso, ma in fondo si vede che ama la nostra piccola panterina alla follia. Se mollasse un pò la presa le cose andrebbero meglio, ma almeno sa il fatto suo.
Chissà come si evolverà la trama, ora che Faythe ha deciso di mollare gli studi per seguire le orme paterne. Si vedrà con il continuo.
Per il momento: Marc: 1. Jace: 0
E' un libro complessivamente carino, si legge in una sera, se non si ha altro a disposizione, non si hanno particolari pretese e se si ha una certa pazienza...
Premetto che io non ho letto Bitten (anche se ora sono curiosa), la trama non è male anche se ha degli scivoloni assurdi, per questo secondo me ci vuole pazienza! pazienza per non lanciare il libro per aria più di una volta.
La protagonista è molto contradittoria, cerca di raggiungere una certa indipenza però è davvero troppo superficiale e frivola, e il suo modo di fare non mi ispira nemmeno simpatia.
Ha un ragazzo umano, Andrew, ma non si pone il minimo problema a scaricarlo su due piedi, nonchè a cornificarlo dopo nemmeno 48 ore con il suo ex Mark, ma solo dopo aver amoreggiato con Jace, un altro ragazzo del branco. Il quale, si ritrova gonfio di botte da parte di Mark in un attacco di gelosia, ma di tutto ciò alla nostra Faythe non gliene può fregar di meno. o.O
Aggiungo egoista, a superficiale e frivola.
Non gli importa niente della famiglia e del clan, infatti scappa ripetutamente e vuole la sua libertà (anche se non sono TROPPO chiari i motivi per cui lei si ribelli tanto), ma dopotutto perchè darle torto!!!
I suoi fratelli e il padre sono una banda di maschilisti che la opprimo, le organizzano la vita, decidendo il suo futuro (incluso chi sposare) e la vogliono persino rinchiudere in gabbia... davvero insopportabili.
Però suo padre le ha concesso 5 anni di libertà per andare al college. Sti C...i!!!!! poteva restare una pantera ignorante!
Arrivati a metà libro, la trama inizia a fare acqua, peggio di un colapasta.
L'udito e l'olfatto supersviluppato si rivelano una ciofeca... a menò chè l'udito non serva per origliare conversazioni imbarazzanti. Le consiglierei una visita da un ottorino bravo!
E daccordo che è un libro leggero, però la povera ragazza diciasettenne, rapita e rinchiusa in cella da due giorni e ripetutamente stuprata, ha un pò troppa voglia di ridere per i miei gusti!
Certo non le si può dire che non prenda la vita con filosofia.
La coppietta di traditori composta da Ryan e Sean sembra essere stata sottoposta a lobotomia... daccordo che vengono raggirati, ma quando si rendono conto che non avranno ciò che vogliono e che probabilmente verranno uccisi, per quale motivo continuano a prestarsi e lavorare per Miguel???? boooh...mistero!
Senza considerare che il tradimento di Ryan verso la sua famiglia, e il trattamento riservato alla sorella passa come una cosa da niente. Ma un badile quando serve non c'è mai!!!! glielo avrei dato volentieri sui denti!!!
Il finale della storia è davvero improbabile... otto contro due, con il vantaggio di attendere il nemico e avere il famoso "effetto sorpresa" e invece... la situazione si ribalta senza troppe spiegazioni. Insomma, un finale un pò troppo debole.
Per fortuna di spiegazioni e descrizioni ce nè vengono date fin troppe se ti tratta di descrivere cose inutili che ai fini della storia non servono a niente.
Magari avrò più fortuna con questo genere leggendo Bitten.
...ContinuaSulla scia della "mannarosità" della Hamilton mi sono buttata nella lettura di questa serie...
Devo dire che partivo con dei pregiudizi, dovuti molto all'edizione, invece mi son dovuta ricredere: ho trovato una storia fresca, giovane ma non adolescenziale, piena di azione e con quel tocco leggermente "piccante" a condire il tutto.
Spero solo che l'aspetto "piccante" non prenda troppo il sopravvento nei prossimi capitoli della serie, sarebbe un peccato...
Veramente molto carino questo primo libro della Vincent, scorrevole, avvincente, scoppientante, denso di azione...la protagonista, Faythe, mi piace molto, ha davvero un bel caratterino, non le manda di certo a dire, e l'ammiro per il coraggio che ha avuto nell'andarsene di casa nonostante le pressioni e gli obblighi derivanti dall'appartenenza al clan...mi piace come cerca di difendere il proprio diritto all'autodeterminazione...ed è pure tosta perchè mena alla grande!!! D’altro canto è anche una ragazza molto istintiva, a tratti irragionevole tanto che verrebbe da bussarle in testa e chiedere “Toc toc! C'è qualcunoooo???" ma è anche vero che è giovane e proprio per questo le si giustificano certi comportamenti all'apparenza incomprensibili, deve sicuramente crescere ma credo che con l'esperienza e le persone giuste accanto (o forse anche senza) riuscirà a raggiungere la propria maturità...
Anche i personaggi maschili contribuiscono a dare carattere alla storia, dai fratelli di Faythe a Marc e Jace che si "contendono" le attenzioni della protagonista, agli altri guardiani Vic e Parker…tutti personaggi con una propria spiccata personalità e un’immacolata fedeltà nei confronti del clan.
Mi piace molto anche l'idea che siano graffianti mutaforma pantera, adoro tutti i felini senza distinzione alcuna...