Oscuro, più dei precedenti, senza quasi lasciare speranza (che in fondo rischia di essere solo l'assenza di consapevolezza).
Dall'assedio di Alghero a Wilhelm Reich, ai Bambini del Futuro.
Più che la complessità della storia, del passato, del presente o del futuro, continua ad essere al centro la complessità dell'uomo.
Tra i più ispirati rispetto alla centralità del pensiero filosofico medievale nell'impostazione teologica dell'inquisitore.
...ContinuaAnche se a dire la verità ho letto solo il primo, questo e sto leggendo il terzo. Almeno...io li leggo in ordine Ambientazione e non di scrittura. In questo romanzo ho trovato anche un qualche cosa che mi ha ricordato i vari "hunger games" e "alligiant", insomma i tanto famosi romanzi distopici, usciti ricordo se non erro...DOPO questo.
...Continuaun martire della controcultura come reich e dei suio bizzarri esperimenti e delle sue "folleggianti" teorie.
Un mistero e un incubo che prende le mosse da un'isola austera e bellissima come Sardinia.
Culti pagani e antiche pratiche di guarigione.
Fede medicina ufficiale e non. Letto d'un fiato in apnea!
... avvincente, forse il più ispirato tra i romanzi della saga di Eymerich.
Ben 4 filoni narrativi che si intrecciano in maniera incalzante, numerosi riferimenti ai volumi precedenti tanto da creare un corpus narrativo di tutto rispetto. Intrighi macchiavellici, fantascienza ponderata ed il solito Eymerich cinico e fanatico come sempre, odioso ma infallibile.
"Quando vi parlo di dignita', non mi riferisco solo al modo in cui gli altri mi vedono. Alludo soprattutto a come io vedo me stesso"