La Dama del Bosco - per RFS
.
Tutto è iniziato quando ho visto qualche puntata di The last kingdom. Un telefilm molto bello che vi invito a guardare dopo aver letto le nostre recensioni.
Incuriosita, sono andata a cercare se la storia fosse originale o ispirata da qualche romanzo. Ed è così!
La serie è tratta dai libri di Bernard Cornwell e precisamente dal ciclo “Le cronache dei sassoni”. Il primo volume “L’ultimo re” racconta le prime avventure del nostro Uhtred.
Come ogni libro è molto più descrittivo e circostanziato della serie televisiva. Ecco perché a tratti è risultato un po’ noioso, anche se ha una sola enorme pecca dal mio punto di vista. È narrato al passato!
Ora chi ha visto la serie (almeno la prima come me) sa quale destino attenda Uhtred, ma se uno leggesse il libro, senza sapere nulla, questo modo di narrare andrebbe a levare qualsiasi suspense sulle sorti del protagonista, che deve invece affrontare un percorso irto di pericoli e rischiare la sua vita più di una volta.
A parte questi effetti negativi, il romanzo è scritto piuttosto bene e le notizie dettagliate, regalate dallo scrittore, fanno entrare in quel mondo così spartano e diverso dal nostro. Le descrizioni sono minuziose e, malgrado sia un mondo violento, non le ho mai trovate raccapriccianti. L’autore fa capire bene le situazioni senza bisogno di aggiungere particolari truci o soffermarsi troppo sugli aspetti più sanguinolenti.
Di certo Cornwell ha conquistato una fama mondiale non a caso, e le vicende del protagonista sono molto appassionanti. La serie di libri iniziata nel 2004 è ancora in corso e questo a testimonianza di quanto essa, evidentemente, è amata nel mondo.
Non essendo un’esperta non mi posso esprimere sulla coerenza storica, ma un’approfondita disamina finale da parte dell’autore fa capire come dietro al libro ci sia uno studio approfondito dei fatti narrati, degli usi e costumi. Un valore aggiunto non da poco!
Non aggiungerò altro lasciandovi, se vi attira il genere storico, al piacere della lettura e alla compagnia e filosofia del protagonista.
“Perché io sono Uhtred, il conte Uhtred, Uhtred di Bebbanburg, e tutto è in mano al destino.”
...ContinuaPrimo romanzo della saga dei Re Sassoni pubblicato nel 2004 e che, ad oggi, conta ben 10 titoli.
La saga è ambientata in Inghilterra alla fine del IX secolo d.c. quando i deboli e frammentati regni sassoni si videro investiti dalle orde vichinghe o danesi che dir si voglia, guidate da vari condottieri tra i quali spiccarono i figli del leggendario Ragnar Lothbrok, ovvero Ivarr Il Senzaossa, Halfdan e Ubba.
I danesi iniziarono lentamente ma inesorabilmente a conquistare i regni sassoni uno per uno, fino a quando non rimase che un solo regno indipendente, il Wessex governato da Alfredo il Grande.
Il protagonista della saga è Uthred di Bebbamburg, catturato all'età di nove anni nella battaglia di Eoferwick (York), nella quale muore suo padre, da Ragnar e da questi cresciuto come un figlio secondo i costumi danesi, di contro suo zio Aelfric, approfittando della situazione, si impadronisce della fortezza avita di Bebbamburg usurpandola ad Uthred suo legittimo erede.
La famiglia adottiva di Uthred viene successivamente quasi del tutto sterminata da Kjartan un compagno infedele del conte Ragnar, per cui Uthred è costretto a riparare nel Wessex ed a giurare fedeltà ad Alfredo, diventando uno dei suoi migliori condottieri nella lotta contro l'invasione danese.
Bernard Cornwell (del quale, molti anni fa, lessi la superba saga di Excalibur) si conferma come un maestro del romanzo storico-avventuroso, abbinando una grande competenza in ambito storico, con uno stile narrativo avvincente, dinamico e privo di fronzoli che trasporta quasi di peso il lettore nelle pagine del libro in un vortice di battaglie, ordalie, intrighi e duelli all'ultimo sangue, per cui risulta quasi impossibile interromperne la lettura.
Per cui, lettura oltremodo consigliata agli appassionati del romanzo storico medievale e dell'epopea vichinga in particolare.
Wyrd bið ful aræd
Intensa la storia di Uhtred, figlio di Uhtred e Bernard Cornwell ci prende per mano facendola gustare sin dalle prime pagine di questo libro. Ho apprezzato i richiami a fatti storici, perfettamente amalgamati con le vicende del racconto. Molta attenzione al linguaggio, agli usi delle popolazioni danesi e sassoni. Un bel romanzo storico che merita di essere letto.
...ContinuaScritto bene, avvincente e rispettoso (per quanto ne so..) della Storia, ma eccessivamente lungo; appassiona durante la lettura ma alla lunga (un po') stanca.