Finalmente sono riuscito a finire uno dei peggiori libri mai letti fino ad ora.
I migliori tredici brani di Alberto Cola e per fortuna che sono i migliori...
Una lettura complicata resa ancora più difficile da termini di uso non comune.
Racconti che ti accompagnano fino a un punto e poi cambiano radicalmente.
Mi dispiace ma il giudizio che ho potuto dare a questa raccolta di storie è stata di una sola stella, meno non si poteva.
Che dire di questo libro? Non è facile. La prima volta che ho letto un racconto di Alberto Cola, mi è rimasto impresso. Era uno dei tanti pubblicati su una delle riviste che seguo, eppure quel racconto, una fantascienza apocalittica, me lo ricordo ancora nei dettagli. Ho pensato: cavolo, vorrei averlo scritto io. Adesso, dopo aver letto questa raccolta, l'impressione è la stessa, un po' di sorpresa in meno, un po' di soddisfazione in più. Non perchè le storie di Mekong siano tutte perfette, alcune sembrano ancora abbozzate, tante cose mancano di collegamento e sembra che siano rimaste inespresse. Però, ci sono tre-quattro racconti che mi hanno fatto gustare la meraviglia del leggere. Per questi racconti, non tutti, forse una minoranza, faccio ad Alberto Cola un applauso: grazie di averli scritti, la quantità non ha mai avuto importanza, la qualità sì.
...Continua