" le idee sono cose fragili. molte non sopravvivono fuori dall'etere dal quale sono state estratte, scalcianti e urlanti. ecco perché le persone le creano con qualcun altro. due menti, a volte, migliorano la probabilità che un'idea sopravviva, ma non ci sono garanzie. "
...ContinuaImmaginatevi la storia di Romeo e Giuliatta ambientata in un contesto molto simile a quello di Star Wars. Siamo nel futuro, nello spazio, immersi tra creature a metà fra l'umano e il mitologico, robots, cacciatori di taglie, pianeti variegati e navicelle spaziali. A narrarci la vicenda sono due voci principali: una è quella dei protagonisti, diretta e dialettica; l'altra quella del narratore fuori campo che spiega, collega e contestualizzare i fatti. Si tratta della piccola Hazel, alla cui nascita assistiamo nelle primissime pagine, frutto dell'amore tra due razze in lotta tra loro. I suoi genitori vengono quindi ricercati da un po' tutta la galassia e in questo primo volume della serie vediamo proprio come è iniziata la loro fuga.
...ContinuaSaga è intrattenimento puro (per adulti). Avventura, fantasy e fantascienza in un tripudio oltre il limite del kitsch. I disegni, per quanto mainstream, sono inattaccabili, il perfetto compromesso tra il comunemente accettato e il tocco estroso, moderno, arty. La storia è un'oliatissima macchina ad orologeria di luoghi comuni costruita per rendere il massimo divertimento.
Saga è lo stato dell'arte del fumetto commerciale contemporaneo, il guilty pleasure definitivo per chiunque si approcci alla lettura con velleità intellettuali.
Premete forte il pulsante "sospensione dell'incredulità" & have fun!
O mamma mia!
Perché ho cominciato a leggere questa graphic novel così tardi? A si. A causa del prezzo. Ma ho ricevuto un buono sconto, quindi mi sono buttata su questa serie!
Saga racconta la storia di una famiglia che cerca di sfuggire dalla guerra.
La narrazione è serrata, le tavole sono perfette.
La storia è rude, con scene esplicite e adatta per un pubblico adulto.
Beh… l’ho apprezzata!
Lo stile non perfetto, le battute tra i personaggi, l’introduzione dei protagonisti che non hanno peli sulla lingua, che dicono parolacce, ha reso la storia vivida e stabile, più reale, più coinvolgente.
La voce che conduce il lettore nella trama è quella di una bambina, frutto dell’amore proibito tra due razze in guerra, la delicatezza, la saggezza che emerge nel racconto della piccola va ad amalgamarsi alle stupende tavole, piene di colori e personaggi veramente fantasiosi.
Questo primo volume si è concluso troppo in fretta… necessito del secondo!