Mortificata, silenziata. Con slanci grandi e spaventosi mostri di grande letteratura che incombono su ogni parola. Per forza si diventa timidi... Nonostante tutto è stato bello leggere chi non aspira a scrivere i nuovi promessi sposi. Nelle nostre scuole se si studiasse più modernità si produrrebbero autori più arditi...
...ContinuaHo letto Universo e dintorni per farmi un'idea di quella che era la fantascienza italiana storica.
Dopo averlo finito ho capito perché la fantascienza italiana non è mai stata tra le mie letture preferite e perché io abbia tanti pregiudizi sul genere.
Non che i racconti dell'antologia facciano tutti uniformemente schifo, molto più banalmente non hanno grinta, non hanno passione, non fanno saltare dalla sedia. Sono grigi.
Ci sono alcune (rare) eccezioni ma scompaiono al confronto del resto: non hanno sufficiente massa critica per imporsi sulla concorrenza.
(2002)
...Continua