Si può dire di un libro come questo "Ho finito di leggerlo?". Ci sono libri che non finiscono mai, come certi amori. Non finiscono perché ogni parola hai bisogno di pesarla, sentirla, di farla risuonare dentro fino a scolpirtela addosso per non lasciarla più, per farla diventare "carne". Sono molti i libri che ho letto sullo stesso argomento, la Saggezza. Tutti, in qualche modo, dicono più o meno le stesse cose: l'amore è la risposta. L'amore di sè, l'amore come accettazione non giudicante, come atto di fiducia in quel mistero che è il divenire se stessi in ogni istante della nostra vita. La Parola, il Silenzio, l'Amore. La Saggezza. Panikkar traccia, con linguaggio semplice e potente, un percorso che aiuta a scoprire quale sia il senso profondo che queste parole esprimono in ogni essere. Si legge in fretta, volendo. Non ha molte pagine. Ma ogni singola parola scritta è così densa da farti desiderare che non finisca mai, non ancora. Così, chiuso, mi sa che lo rileggo daccapo.