Un intreccio fra passato e presente...

" Non puoi vivere da due parti, dalla parte della realtà e dalla parte del sogno, così ti vengono le allucinazioni"
In una torrida giornata di luglio, un uomo si addormenta sotto un albero, in campagna nell'Alentejo.
L'uomo senza nome, in uno stato tra coscienza e incoscienza, inizia un viaggio di un solo giorno nelle strade
quasi deserte e soffocanti di Lisbona .
Durante il suo breve percorso incontra strani personaggi, alcuni reali altri immaginari, alcuni piacevoli altri inopportuni, fino all'ultimo appuntamento, il piĂą importante, con il famoso poeta " Fernando Pessoa"
Lo scopo di quest'avventura, frutto del suo stato allucinatorio è quello di affrontare i fantasmi del passato per dare finalmente risposte a domande lasciate aperte, causa del suo malessere interiore.
E' un romanzo atipico che non segue un filo logico e che non ha un vero finale.
Lettura scorrevole e piacevole che pagina dopo pagina, porta il lettore a riflettere e a porsi interrogativi.
" Torna a dormire perché non siamo riusciti ad ammansirlo, ma è sempre dentro di noi,
non c'è niente da fare contro il rimorso"
"Non si aspetta chi non può tornare"
Mi sono chiesta quanti vorrebbero incontrare i propri cari defunti per chiarire malintesi o per un semplice abbraccio, l'ultimo.






Jul 22, 2019, 9:28 PM

Un magnifico romanzo breve del grande Tabucchi, scritto in portoghese, perché questa è la lingua della “saudade”.
Tutto si svolge di domenica, durante un torrido giorno d’estate, in una Lisbona che sembra come sfumare nel sogno, ma che è reale nei luoghi, nei cibi e nelle bevande che l’autore ricorda.
Pagine di un libro che si vorrebbe finire tutto d'un fiato, perché fin dalle prime righe, fra piani temporali che si intersecano, ci si smarrisce dietro il sogno o la follia, che in fondo sono la stessa cosa, e che sembrano l’unico modo per raggiungere la felicità, o almeno, una felicità possibile: in fondo, cosa sarebbe l’uomo senza quella follia?
Si capisce da subito che si tratta anche di un romanzo fatto di fantasmi e di incontri, di quelli dal sapore speciale, fino all’ultimo, quasi inevitabile, con il grande Fernando Pessoa.
Condurre una vita nello stesso tempo in due luoghi diversi, dentro la realtĂ  e nel sogno...
E se una mattina svegliandoci ci accorgessimo che stiamo ancora sognando?
Dì,
tu sapevi da tempo qual è la ragione, la volontà che ci spinge a portare certi Esseri, e non altri, dentro i nostri sogni.
Sì,
tu lo avevi giĂ  sognato.

Feb 1, 2016, 1:01 PM
Ma dopotutto solo coloro che non hanno mai scritto lettere d'amore sono ridicoli

Libro emblematico che solo gli estimatori di Tabucchi possono comprendere. Laddove nulla cambia se i personaggi che incontra sono vivi o morti Ma un morto cos'è se non un personaggio che un giorno è stato vivo. E tutto viaggia fra pasti luculliani e incontri in luoghi della memoria. Comparse felliniane in una Lisbona caldissima e afosa, nell'attesa che giunga l'ora dell'appuntamento su un molo del Tago. E Isabel che aleggia nell'aria, se ne sente il profumo e la musica per organetto.
Lettura onirica che Antonio Tabucchi ha voluto scrivere in portoghese, perché il portoghese era l'unica lingua adatta a raccontare questa storia.

Jul 26, 2024, 9:22 AM