Saggio completo sul controverso pensiero heideggeriano, scritto con chiarezza.
Dagli esordi e dall'influenza del pensiero cristiano delle origini e di quello aristotelico (con particolare riguardo alla Fisica dello Stagirita), fino a Essere Tempo, e poi alla svolta degli anni successivi, con il ritorno all'ontologia, al tema dell'oblio dell'essere, della radura e del disvelamento, fino all'attenzione dedicata al linguaggio, allo sviluppo ermeneutico, agli ultimi bagliori misticheggianti, con la pesante parentesi di adesione al nazismo.
Di particolare interesse l'attenzione dedicata ai "Quaderni Neri", da poco editi e non poco inquietanti, comunque li si voglia interpretare.
Utile lettura senza particolari spunti, ma buona introduzione alla filosofia di Heidegger.