Un romanzo satirico

Già ai tempi del liceo, Bulgakov aveva un estro fantastico ,tale da guadagnarsi il titolo di "Spiritoso cantastorie". Sicuramente la fantasia padroneggia nelle sue opere, una fantasia mista a doppi sensi, metafore che danno ai suoi romanzi un tocco di straordinaria unicità .Detto tra di noi, un po' mi mette ansia, il dover ogni volta capire il significato nascosto dei suoi personaggi : mi chiedo" E adesso cosa vuole comunicare per vie traverse il nostro scrittore" Sto interpretando giusto o no? Mi prende l' ansia da interpretazione , ma poi a fine libro mi passa.

Siamo negli anni venti in Russia,un cane Pallino viene trasformato in uomo: le solite manipolizione scientifiche che sortiscono effetti impensabili.
"Attraverso l'innesto dell ipofisi e delle ghiandole sessuali di un suonatore di balalaika alcolizzato, incriminato più volte di furto, il cane subisce una metamorfosi straordinaria , che lo porterà ad assumere sembianze umane".
Ma era meglio prima il cane o adesso, con un cuore da umano? Ed ecco la solita diatriba sui limiti della scienza e l'utilizzo errato di alcuni esperimenti scientifici. Ma Bulgalov va oltre : il suo messaggio è rivolto alla società russa, quanto il nuovo rappresenta un' innovazione?
"In una società mezza capitalista, più autoritaria che totalitaria, rasa al suolo e ora in fase di costruzione piena di cancri nel proprio interno"
Il nuovo cosa sarà mai? Un mostro pieno di contraddizioni,che si dimena tra privilegi per pochi persone e proletari stipati in casermoni con abitazione ridimensionate dove l' unico giornale esistente è" La Pravda".
“Cuore di cane”, è una critica nei confronti della società sovietica, verso i nuovi ricchi del periodo. Il romanzo fu censurato
" Si tratta di un pungente pamphlet sui tempi moderni non può essere assolutamente pubblicato".
Fu pubblicato solo molti anni dopo la sua stesura.

Ottimo il linguaggio, divertente e sarcastico lo stile.

Riprenderò a leggere" Il maestro e Margherita" iniziato e mai finito...forse sto simpatizzando con Bulgakov😊😊


PS. Buon Natale e buon 2025 Buone letture ,a tutti quest'anno chiudo con 105 libri letti nel 2024😊😊😊

Dec 24, 2024, 6:03 AM

Una satira dell'eccesso. Potrebbe forse essere riassunto cosi' questo piccolo grande classico della letteratura. Una critica... mordace dell'Homo Novus Sovieticus ma anche dello scientismo positivista ottocentesco ormai a fine corsa. Una impietosa descrizione dei parvenue della NEP leninia che avrebbero avuto vita breve (per molti in senso letterale) ma anche del perbenismo borghese agli sgoccioli. In ogni caso dunque, una sottolineatura di come l'esagerazione umana generi "creature" fisiche, istituzionali o sociali che si rivoltano ai creatori. Non e' presente alcun moralismo, nulla di pedagogico, l'ironia e il sarcasmo nascondono solo la disarmante constatazione di impotenza. Un libro scritto molto bene che diverte e allo stesso tempo rattrista.

Apr 10, 2022, 8:19 AM

Il medico Bulgakov con questo racconto effettua un’operazione di chirurgia politica. Scienza e politica sono i due piani di lettura di quest’opera grottesca, ironica e di tagliente critica verso il regime comunista.
In un primo livello di lettura, la tematica affrontata da Bulgakov è quella del rapporto tra scienza e natura e delle conseguenze degli eccessi della scienza. Si tratta di intervenire per trasformare un animale in un uomo: ma perché? A quale scopo? Un successo scientifico realizzato violando ogni regola naturale significa “forzare la questione e sollevare il velo”. Il risultato è la creazione di un ibrido, una specie di mostro che non è completamente né l’uno né l’altro; la descrizione, in un diario, delle trasformazioni che avvengono prima sul corpo poi nella coscienza dell’animale lascia sbalorditi. L’essere nuovo si umanizza sempre di più con il passare del tempo: pretende un’identità, uno spazio per vivere in casa del suo “paparino”, un lavoro, il sesso, insomma comincia ad assumere coscienza di essere un “cittadino” russo e a pretendere un ruolo nella società socialista.
Ecco il secondo livello di lettura del racconto, una critica tagliente alla rivoluzione che pochi anni prima della sua pubblicazione aveva realizzato un rivolgimento totale della società russa. Il popolo, il proletariato misero e sporco sarà trasformato da una classe di sfruttati a una classe “nuova”, questo è lo slogan del nuovo regime comunista; chi per secoli è stato sfruttato senza avere coscienza del proprio potere e del proprio ruolo nella società finalmente potrà vendicarsi.
Il risultato, per ambedue i piani di lettura, è un fallimento. Perché il progresso non giustifica il piegare la natura ai desideri inutili di gloria, e perché chi gode ed ha sempre goduto di privilegi non vuol perderli, e chiunque lo minacci in tal senso deve essere riportato allo stato originario, quando era un innocuo cane preoccupato solo del pasto caldo quotidiano e di una cuccia vicino al fuoco.

Apr 26, 2016, 6:39 PM