attenzione spoiler

Una giovane donna, Raphaelle, agente di protezione faunistica vive isolata, per scelta, in una roulotte nella foresta del Quebec in Canada; la sua missione è quella di proteggere la natura dalla violenza dei bracconieri, nonostante l'inadeguatezza delle leggi, gli abusi di ogni sorta perpetrati dall'essere umano, non ultimi il silenzio e l'impunità verso chi spadroneggia, intimorisce, minaccia e uccide animali e donne... Quando un cacciatore di frodo la prende di mira, ferisce il suo cane Coyote, la fotografa a sua insaputa, entra nella sua abitazione lasciando sul letto la pelliccia di un coyote da lui ucciso scatterà in lei il bisogno di una ricerca di giustizia, una vendetta che la legalità non è in grado di garantirle... Non può vivere con la paura e non vuole diventare l' ennesima vittima del carnefice: "Preda" lei stessa. Questa corrente di pensiero prende il nome di "femminismo rurale", qui per la prima volta in letteratura si racconta di eroine femminili che calcano le orme di Thoreaux: una vita a stretto contatto con la Natura; donne emancipate, anche sessualmente orientate verso scelte più libere, senza differenze di genere. Infatti Raphaelle allaccerà un profondo legame amoroso proprio con Anuk, libera e autonoma quanto lei.
L'immersione nella grandiosa natura Canadese è descritta in maniera molto efficace ed evocativa nel romanzo, tanto quanto la minaccia costante dell'uomo.
Quella dell'autrice è un' esperienza vissuta in prima persona, l'epilogo del libro, la trappola tesa a Marco Grondin appunto, una sorta di "vendetta" , anche se solo letteraria.

Jul 11, 2024, 11:07 AM