Cambio!!!

Proprio non me ne riesce una ultimamente! Tutti libri cervellotici e tristi mi becco. E che cavolo! Ma scrivetelo sulla copertina: romanzo cerebrale,un tantino angosciante, senza molte speranze.
Qui il protagonista ripete lo stesso gioco (sbagliato, disperato e disperante) all'infinito. Che lei si chiami Vespa o vattelapesca la passione si scatena solo nella perdita. Solo quando l'altro sembra sfuggire o sfugge davvero. Che noia questo: In amor vince chi fugge. Ma poi dico: che vincerà mai? Se fugge non può godere dell'amore (lo fugge!). Se sta fermo è l'amore a fuggire. Ma insomma?!?!?!?
Quanto è complicato l'animo umano. E pensare che amare, fare l'amore, scambiarsi pensieri, emozioni, concedersi il lusso di essere se stessi con chi si ama e che ti ama, potrebbe essere così semplice....
Va bè. Cambio genere. Passo all'horror!

Sep 2, 2014, 3:17 PM

Piacevole sorpresa questo libro e questo autore. Non conoscevo entrambi. In un pomeriggio caldo a Roma, dovendo aspettare un paio di ore per la partenza del treno, sono andato a rinfrescarmi nella splendida libreria IBS in via Nazionale. In fondo alla sala centrale c'era un espositore della casa editrice con pochi titoli a cui era applicato uno sconto del 25%. La copertina e il titolo mi hanno attratto da subito, ho afferrato il libro e ho iniziato a leggerlo. Sin dalle prime righe mi ha afferrato dentro la storia e l'ho acquistato. Nel lungo viaggio l'ho letto senza un attimo di pausa. La storia di fondo è tutto sommato abbastanza scontata mentre non lo è la bella scrittura e il taglio del racconto. In questo libro si scandagliano aspetti profondi e non controllabili dell'amore e della passione. Ogni pagina non è abbandonata al caso. La costruzione della storia è interessante e stimola la curiosità del lettore.
Bel libro.

Apr 19, 2015, 10:32 AM
L'aspettativa d'amore è di gran lunga l'essenza stessa dell'amore

Pensieri profondi e contorti, proprio come piacciono a me. L'ho trovato malinconico, molto malinconico.

Ecco dei passaggi a mio parere molto belli:


L'aspettativa d'amore è di gran lunga l'essenza stessa dell'amore. È l'attesa di una felicità che inizia a decrescere dal momento in cui viene acquisita. E cosa c'è di più splendido di una felicità che non abbiamo ancora realizzato. Che se ne sta rintanata nel nostro desiderio. Lo imprigiona, dirigendolo verso un solo orizzonte?

Sai, cominciò dopo aver bevuto un paio di caffè, io ero veramente innamorata di te. Volevo dirtelo da tanto tempo. Lo so che non ci credi, ma è così. Io invece ci credevo. E anzi per questo ero così disperato. Non riuscivo a pensare ad altro che a te, continuò. Eri sempre qui, disse indicandosi la tempia destra, non mi lasciavi più.
Era proprio quello che avrei voluto fare: non lasciarla mai. Ero così confuso da quelle parole che non riuscivo a seguirla. Poi un giorno, continuò, mentre facevo la doccia, mi sono accorta che non ti pensavo più. Non eri più nei miei pensieri. Vai a capire perché, disse.

C'è sempre un indizio che segna la fine di una storia d'amore. Un sopracciglio che si alza più del dovuto, un liquore che non ci piace più, un commento dove prima c'era una carezza, un regalo che viene posato sul davanzale e se ne rimane per tutta la serata lì, ancora con il suo bel pacchetto dorato e il nastro blu.
Basterebbe capire il segreto di queste illuminazioni per anticipare i tempi. Dire: è finita, vado via. Chiudiamo il discorso. E invece si continua.


Davvero un bel libro !!

Aug 29, 2012, 7:03 PM