Divorato in un pomeriggio l’insolito e meraviglioso “Ricordi di Parigi – Botteghe e atelier di una volta” di Marin Montagut, un bellissimo volume curato in modo sublime dall’editore L’ippocampo. Montagut, titolare lui stesso di una delle botteghe protagoniste di questo libro, racconta al lettore diciannove realtà che a Parigi hanno fatto – e continuano – a fare la storia e a farla respirare ai visitatori. Dal negozio di fibbie all’antiquario specializzato in manichini, dalla libreria storica ospitata in uno dei più eleganti passage di epoca Liberty dei Grands Boulevards fino ad arrivare allo specialista in tassidermia: diciannove indirizzi da scoprire uno dopo l’altro, per respirare un’atmosfera unica che solo l’incanto di Parigi è in grado di regalare. Un volume di gran pregio, con illustrazioni di qualità e testi brevi ma molto significativi, e soprattutto in grado di far viaggiare il lettore dentro alla magia di ogni luogo.
Una Parigi minore, fatta di botteghe artigiane, piccoli musei, negozi di antiquariato, librerie, fotografati magnificamente da Ludovic Balay, Pierre Musellec e Romain Ricard e poi disegnati e acquarellati da Marin Montagut.
Un libro di una bellezza struggente, da sfogliare con attenzione e tempo a disposizione, perché è nei dettagli che si annida la meraviglia. Un piacere per gli occhi, davvero.