“Ciò che distingue l'artista dal dilettante è soltanto il dolore che il primo avverte dentro di sé. Il dilettante ricerca nell'arte solo il proprio piacere.” (p. 45)

“Colui che soffre è colui che si eleva. Colpite. Colpite sempre. La ferita è feconda.” (p. 63)

“L'autore che potesse ottenere l'opera perfetta ne farebbe solo una: avrebbe raggiunto l'assoluto e smetterebbe di dipingere. È precisamente dal pentimento per l'opera imperfetta che potrà nascere la successiva.” (pp. 93, 94)

May 22, 2017, 5:58 PM

...bisogna rispettare il nero. Nulla può corromperlo: non alletta l'occhio, non risveglia alcuna sensualità. E' uno strumento dell'intelletto, ben più del bel colore della tavolozza o del prisma.

...ciò che distingue l'artista dal dilettante è soltanto il dolore che il primo avverte dentro di sè. Il dilettante ricerca nell'arte solo il proprio piacere.

...quasi tutti i capolavori del Rinascimento esprimono un'idea letteraria e sovente, anche nei pittori francesi, un'idea filosofica. L'arte unicamente pittorica è in inferirorità, e non è ingiusto che Olanda e Spagna non abbiano nè la forza nè il prestigio dell'arte italiana.

...amo le bambine; scorgo in loro la donna, senza trovarvi una donna, ed è delizioso. (chi complicasse questa confessione e l'accogliesse con un sorriso non conosce ciò che è contenuto nella grazia. La grazia è rivelatrice di infinite virtuosità e di una vita in potenza che crea attraverso gli occhi l'incantesimo dell'animo.

Jan 14, 2011, 12:44 AM

Sulla vita di Odilon Redon, per sua stessa amissione, non c'è molto da dire. Nessuna avventura particolare, nessun avvenimento eclatante. Un uomo come tanti. Se non fosse per i suoi incredibili e splendidi quadri, che lo hanno reso uno degli artisti più interessanti a cavallo tra 800 e 900. Questo libro dà l'opportunità di conoscere i suoi pensieri sull'arte e sulla vita, rivelandoci una mente originale e anticonformista, capace di dare voce attraverso la pittura ad emozioni spesso difficili da decodificare.

Jul 15, 2011, 2:15 PM