È stata una lettura scorrevole, ma a tratti lenta e un po noiosa. In primis, viene raccontata più la vita di chi aveva intorno Gina che la sua in sé, almeno così è per una buona parte del libro! E poi Gina ha messo sempre al primo posto gli altri e solo alla fine se stessa.
Sono le memorie di Gina, perché è stato una sorta di diario, ma è triste pensare a tutte le rinunce che ha fatto e alla scelte basate prima sulla felicità altrui.